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Bibbiena : I palazzi storici di Bibbiena. Arte, Storia, Cultura, Prodotti Tipici, Dove dormire, Dove mangiare in Provincia di Arezzo.

Informazioni storiche della Provincia di Arezzo

Prima di essere una strategica roccaforte medievale, come attestano il castello e la torre dei Tarlati, Bibbiena fu un importante centro etrusco e romano, come testimoniano i reperti esposti nel Museo archeologico della frazione di Partina. Oggi il centro storico conserva numerosi palazzi signorili, tra i quali i due palazzi Martellini, il bel palazzo Mazzoleni, il seicentesco palazzo Niccolini, oggi sede del municipio, e palazzo Dovizi, fatto costruire dal cardinale Bernardo Dovizi nato a Bibbiena, segretario di papa Leone X. Tra gli edifici religiosi vale la pena visitare la chiesa di San Lorenzo, che conserva due terrecotte invetriate di scuola robbiana e un elegante chiostro, l'oratorio di San Francesco, di gusto rococò, la pieve di Sant'Ippolito, antica cappella del castello dei Tarlati, il santuario di Santa Maria del Sasso, uno degli edifici sacri rinascimentali più importanti della Toscana. Da vedere anche l'ottocentesco teatro Dovizi, con alcuni richiami neoclassici e fregi baroccheggianti, quasi mimetizzato in un isolato di palazzi nobiliari del Cinque-Seicento. Nel periodo di carnevale Bibbiena accoglie la rievocazione della Mea, un'originale festa popolare con musici, cantori, sbandieratori e abbondanti libagioni. Le origini della festa risalgono al 1350, quando la potente famiglia dei Tarlati, era signora di Bibbiena.

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